Con la presente si informano i Sigg.ri Fornitori che la Scrivente Società sta procedendo all’aggiornamento per l’anno 2012 dell’Albo Fornitori Aziendale.
All’Albo Fornitori sono già iscritte tutte le Ditte, in possesso dei requisiti richiesti, che hanno prodotto istanza nel tempo presentando la documentazione prevista.
L’iscrizione deve essere comunque aggiornata se presentata nell’anno 2010.
La modulistica è disponibile in formato “.pdf” sul sito internet www.terradellesirenespa.com alla sezione “Terra delle Sirene per le Imprese” o è richiedibile a mezzo mail all’indirizzo terradellesirene@pec.it.
Le istanze di iscrizione o rinnovo di iscrizione dovranno pervenire, complete della modulistica e delle dichiarazioni allegate redatte su carta intestata, al seguente indirizzo:
Terra delle Sirene SPA - Via Severo Caputo n.14 - 80061 Massa Lubrense (NA) loc. Monticchio.
La modulistica si compone di 2 modelli:
- Istanza di iscrizione negli elenchi;
- Autorizzazione Privacy;
Si ricorda che l’iscrizione all’Albo Fornitori è richiesta quale elemento indispensabile per l’avvio o la prosecuzione di ogni rapporto commerciale con la Scrivente.
Per ogni informazione e/o delucidazione contattare Terra delle Sirene SPA (rif. Dr. Rosario Apreda) Tel. 081/8780630, Fax 081/8085085, mail: terradellesirene@pec.it, sito web: www.terradellesirenespa.com)
CLICCA QUI per conoscere i dati della raccolta differenziata del Comune di Massa Lubrense e di tutti i Comuni della Provincia di Napoli e Salerno
MODULISTICA per conferire rifiuti differenziati al Centro di Raccolta Comunale
Prenotazione telefonica ritiro materiali ingombranti
Telefonare il mercoledì dalle 9,00 alle 13,00
0818780630
NOTIZIE
Repubblica.it > Green and blue
Alluvioni, l’intelligenza artificiale prevede il disastro 6 ore prima: un modello italiano (mer, 20 nov 2024)
Uno studio condotto dall’Università di
Pisa in un’area della Toscana riesce a prevedere cosa accadrebbe a fiumi e corsi d’acqua in seguito ad un’alluvione
>> leggi di più
Riscaldamento: dal 2025 stop agli incentivi per caldaie a gas (Wed, 20 Nov 2024)
Niente più ecobonus casa per gli
impianti che utilizzano il gas come unico combustibile dal prossimo anno. Chi ha in programma la sostituzione della caldaia dovrà attivarsi in fretta per poter usufruire dell'aliquota più elevata
>> leggi di più
Entro il 2050 i rifiuti in plastica gestiti male raddoppieranno: 8 misure per evitarlo (Wed, 20 Nov 2024)
Secondo una ricerca pubblicata su
Science , la quantità di rifiuti di plastica mal gestiti potrebbe duplicare da qui al 2050 e le emissioni associate potrebbero aumentare del 37%. Ma i modi per scongiurare questo scenario ci sono
>> leggi di più
ReteAmbiente
Imprese del tessile, incentivi per certificazioni ambientali (gio, 21 nov 2024)Al via dall'11 dicembre 2024 gli incentivi ministeriali in favore delle imprese dei settori tessile e moda per l'acquisizione di certificazioni ambientali di processi produttivi e di prodotti. Aggiornamento normativo - Economia sostenibile / circolare / Esg - Leggi l'articolo »
>> leggi di più
Qualità aria, direttiva Ue: diritto al risarcimento per danni alla salute (Wed, 20 Nov 2024)
L'Unione europea ha introdotto nella sua normativa il diritto dei cittadini ad essere risarciti per i danni alla salute per la cattiva qualità dell'aria. Gli Stati membri hanno tempo fino all'11 dicembre 2026 per renderlo operativo. Aggiornamento normativo - Aria - Leggi l'articolo »
>> leggi di più
Rinnovabili
Plastica, male il settore europeo: flessione dell’8,3%. Resiste l’Italia (Thu, 21 Nov 2024)Cala la produzione europea della plastica: si esporta meno, e cresce l'importazione di materie prime e prodotti finiti da altri paesi. L'Italia si piazza bene, ma costi energetici sono limitanti L'articolo Plastica, male il settore europeo: flessione dell’8,3%. Resiste l’Italia proviene da Rinnovabili.
>> leggi di più
La discussione sull’accordo UE-Mercosur, tra reciprocità e standard ambientali (Thu, 21 Nov 2024)
L’accordo UE-Mercosur solleva molte polemiche ed evidenzia posizioni divergenti tra i Paesi UE. Gli agricoltori sono sul piede di guerra e una nuova rivolta sembra più che un timore. Di fatto, si creerebbe la più grande zona di libero scambio del mondo, con 720 milioni di persone. Tuttavia, è tassativo garantire la reciprocità delle regole e il rispetto dell’ambiente L'articolo La discussione sull’accordo UE-Mercosur, tra reciprocità e standard ambientali proviene da Rinnovabili.
>> leggi di più
Scrivi commento
http://hotelsnearme.ueuo.com (mercoledì, 29 aprile 2020 04:19)
Thx